Facebook Pixel
Searching...
Italiano
EnglishEnglish
EspañolSpanish
简体中文Chinese
FrançaisFrench
DeutschGerman
日本語Japanese
PortuguêsPortuguese
ItalianoItalian
한국어Korean
РусскийRussian
NederlandsDutch
العربيةArabic
PolskiPolish
हिन्दीHindi
Tiếng ViệtVietnamese
SvenskaSwedish
ΕλληνικάGreek
TürkçeTurkish
ไทยThai
ČeštinaCzech
RomânăRomanian
MagyarHungarian
УкраїнськаUkrainian
Bahasa IndonesiaIndonesian
DanskDanish
SuomiFinnish
БългарскиBulgarian
עבריתHebrew
NorskNorwegian
HrvatskiCroatian
CatalàCatalan
SlovenčinaSlovak
LietuviųLithuanian
SlovenščinaSlovenian
СрпскиSerbian
EestiEstonian
LatviešuLatvian
فارسیPersian
മലയാളംMalayalam
தமிழ்Tamil
اردوUrdu
Capitalism and Freedom

Capitalism and Freedom

di Milton Friedman 1962 208 pagine
3.90
14k+ valutazioni
Ascolta
Listen to Summary

Punti chiave

1. La Libertà Economica è Essenziale per la Libertà Politica

Non conosco alcun esempio, né nel tempo né nel luogo, di una società caratterizzata da un ampio grado di libertà politica che non abbia anche utilizzato qualcosa di paragonabile a un mercato libero per organizzare la maggior parte dell'attività economica.

Libertà Intrecciate. Milton Friedman sostiene che la libertà economica e la libertà politica siano inestricabilmente legate. Un mercato libero, caratterizzato da scambi volontari e proprietà privata, non è semplicemente un meccanismo per generare ricchezza, ma una condizione necessaria per una società libera. Senza libertà economica, la libertà politica è fragile e facilmente erosa.

Dispersione del Potere. Il capitalismo competitivo disperde il potere, prevenendo la sua concentrazione nelle mani dello stato. Quando l'attività economica è controllata dalle autorità politiche, il dissenso diventa difficile e la libertà individuale è minacciata. Il mercato, al contrario, consente punti di vista diversi e fonti di supporto indipendenti, favorendo un clima di libertà.

Evidenza Storica. Friedman cita esempi storici, come l'età d'oro della Grecia e il mondo occidentale del diciannovesimo secolo, dove la libertà politica fiorì insieme ai mercati liberi. Sebbene il capitalismo non sia una condizione sufficiente per la libertà politica (come dimostrato dall'Italia fascista e dalla Russia pre-1914), è una condizione necessaria. Senza di essa, lo stato acquisisce potere illimitato, soffocando l'espressione individuale e limitando la capacità di sfidare lo status quo.

2. Il Ruolo del Governo: Creatore di Regole, Non Controllore

Il governo è necessario per preservare la nostra libertà, è uno strumento attraverso il quale possiamo esercitare la nostra libertà; tuttavia, concentrando il potere nelle mani politiche, rappresenta anche una minaccia per la libertà.

Governo Limitato. Friedman sostiene un governo limitato la cui funzione principale è proteggere la libertà individuale attraverso l'applicazione dei contratti, la definizione dei diritti di proprietà e il mantenimento della legge e dell'ordine. Questo quadro consente lo sviluppo di scambi volontari, minimizzando la necessità di decisioni politiche e riducendo la pressione sulla coesione sociale.

Efficienza del Mercato. Il mercato, con la sua decisione decentralizzata, è molto più efficiente nell'allocare risorse e soddisfare preferenze diverse rispetto al controllo governativo centralizzato. L'intervento del governo, sebbene a volte necessario per affrontare imperfezioni di mercato come i monopoli e gli effetti di vicinato, dovrebbe essere affrontato con cautela, poiché limita inevitabilmente la libertà individuale.

Evitare la Conformità. Il grande vantaggio del mercato è che consente una vasta diversità. È, in termini politici, un sistema di rappresentanza proporzionale. Ogni uomo può votare, per così dire, per il colore della cravatta che desidera e ottenerlo; non deve vedere quale colore vuole la maggioranza e poi, se è in minoranza, sottomettersi.

3. Stabilità Monetaria Attraverso Regole, Non Discrezionalità

La Grande Depressione negli Stati Uniti, lungi dall'essere un segno dell'instabilità intrinseca del sistema d'impresa privata, è una testimonianza di quanto danno possano fare gli errori da parte di pochi uomini quando esercitano un vasto potere sul sistema monetario di un paese.

Pericoli della Discrezionalità. Friedman critica la politica monetaria discrezionale, sostenendo che conferisce troppo potere a pochi individui e porta a instabilità. Cita le azioni della Federal Reserve durante la Grande Depressione come un esempio lampante di come politiche ben intenzionate ma fuorvianti possano aggravare le recessioni economiche.

Politica Basata su Regole. Per garantire la stabilità monetaria e limitare il potere del governo, Friedman propone una regola legislativa per la politica monetaria. Suggerisce di mirare a un tasso specifico di crescita dell'offerta di moneta, sostenendo che questo fornirebbe un quadro stabile per l'attività economica, prevenendo l'autorità monetaria dall'impegnarsi in manovre irresponsabili.

L'Offerta di Moneta. Friedman sostiene una regola legislativa che istruisca l'autorità monetaria a raggiungere un tasso specificato di crescita della massa monetaria. A tal fine, definirebbe la massa monetaria includendo la valuta al di fuori delle banche commerciali più tutti i depositi delle banche commerciali.

4. Mercati Liberi in Valuta e Commercio sono Fondamentali

A meno che non mi sbagli, tuttavia, i controlli sui cambi e la cosiddetta inconvertibilità delle valute sono un'eccezione e la loro origine rivela la loro promessa autoritaria.

Controlli sui Cambi. Friedman mette in guardia contro i controlli sui cambi e le restrizioni commerciali, considerandoli un percorso verso l'autoritarismo. Sostiene che tali misure, spesso attuate per affrontare problemi di bilancia dei pagamenti, soffocano in ultima analisi la libertà economica e portano a una spirale di intervento governativo.

Tassi di Cambio Fluttuanti. La soluzione del mercato libero alle relazioni monetarie internazionali è un sistema di tassi di cambio liberamente fluttuanti, determinati da transazioni private senza intervento governativo. Questo meccanismo consente aggiustamenti automatici ai cambiamenti nelle condizioni economiche, promuovendo stabilità e prevenendo la necessità di restrizioni commerciali.

Commercio Libero Unilaterale. Friedman sostiene il commercio libero unilaterale, argomentando che i paesi traggono beneficio dall'eliminazione dei dazi e di altre barriere commerciali, indipendentemente dal fatto che altre nazioni ricambino. Il commercio libero favorisce la concorrenza, promuove la crescita economica e rafforza la libertà politica.

5. Politica Fiscale: Stabilità, Non Manipolazione

Ciò di cui abbiamo bisogno non è un abile conducente monetario del veicolo economico che continua a girare il volante per adattarsi alle irregolarità inaspettate della strada, ma qualche mezzo per mantenere il passeggero monetario che si trova sul sedile posteriore come zavorra, evitando che si sporga e dia una scossa al volante che minaccia di mandare l'auto fuori strada.

Ruolo Fiscale Limitato. Friedman sfida la visione keynesiana secondo cui la spesa pubblica può essere utilizzata come una ruota di bilanciamento per stabilizzare l'economia. Sostiene che la politica fiscale è spesso destabilizzante, con le spese governative che rappresentano il componente più instabile del reddito nazionale.

Regolazioni Fiscali. Se la politica fiscale deve essere utilizzata, Friedman suggerisce di regolare le tasse piuttosto che le spese. Tuttavia, alla fine, preferisce una politica fiscale stabile con programmi di spesa determinati dai bisogni della società e aliquote fiscali fissate per coprire tali spese, evitando cambiamenti erratici.

Spesa Pubblica. Per la politica fiscale, il corrispondente appropriato alla regola monetaria sarebbe pianificare i programmi di spesa interamente in termini di ciò che la comunità desidera fare attraverso il governo piuttosto che privatamente, e senza alcun riguardo ai problemi di stabilità economica anno dopo anno.

6. Istruzione: Libertà di Scelta, Non Controllo Statale

Il fondamento paternalistico per l'attività governativa è, in molti modi, il più problematico per un liberale; poiché implica l'accettazione di un principio—che alcuni debbano decidere per altri—che egli trova inaccettabile nella maggior parte delle applicazioni e che considera giustamente un marchio dei suoi principali avversari intellettuali, i sostenitori del collettivismo in una o nell'altra delle sue forme, sia essa comunismo, socialismo o stato sociale.

Sistema di Voucher. Friedman propone un sistema di voucher per l'istruzione, in cui i genitori ricevono fondi governativi da spendere in qualsiasi scuola approvata di loro scelta. Questo promuoverebbe la concorrenza tra le scuole, favorirebbe la diversità e darebbe potere ai genitori di prendere decisioni che meglio si adattano alle esigenze dei loro figli.

Ruolo Limitato del Governo. Pur riconoscendo gli "effetti di vicinato" dell'istruzione, Friedman si oppone all'amministrazione governativa delle scuole. Crede che il ruolo del governo debba essere limitato a stabilire standard minimi e garantire un nucleo comune di valori, consentendo al contempo alle istituzioni private di prosperare.

Concorrenza e Qualità. L'inserimento della concorrenza farebbe molto per promuovere una sana varietà di scuole. Farebbe molto, inoltre, per introdurre flessibilità nei sistemi scolastici. Non da ultimo, uno dei suoi benefici sarebbe quello di rendere gli stipendi degli insegnanti reattivi alle forze di mercato.

7. Il Capitalismo Riduce la Discriminazione

È un fatto storico sorprendente che lo sviluppo del capitalismo sia stato accompagnato da una significativa riduzione dell'estensione con cui particolari gruppi religiosi, razziali o sociali hanno operato sotto handicap speciali rispetto alle loro attività economiche; sono stati, come si suol dire, discriminati.

Incentivi di Mercato. Friedman sostiene che il capitalismo, con la sua enfasi sugli scambi volontari e sulla massimizzazione del profitto, crea incentivi per ridurre la discriminazione. Le imprese che discriminano sulla base di caratteristiche irrilevanti sostengono costi più elevati e sono svantaggiate rispetto a quelle che si concentrano esclusivamente sulla produttività.

Protezione delle Minoranze. Il mercato protegge i gruppi minoritari dai pregiudizi della maggioranza fornendo vie alternative per l'avanzamento economico. In un mercato libero, gli individui sono giudicati in base alle loro capacità e contributi, non in base alla loro razza, religione o altre caratteristiche irrilevanti.

Libertà di Contrattare. Il ricorso appropriato per coloro di noi che credono che un particolare criterio come il colore sia irrilevante è persuadere i nostri simili a essere della stessa opinione, non usare il potere coercitivo dello stato per costringerli ad agire in conformità con i nostri principi.

8. Il Monopolio Danneggia la Libertà e l'Efficienza

Il partecipante a un mercato competitivo non ha un potere apprezzabile di alterare i termini di scambio; è a malapena visibile come entità separata; quindi è difficile sostenere che abbia qualche "responsabilità sociale" se non quella condivisa da tutti i cittadini di rispettare la legge del paese e vivere secondo le proprie convinzioni.

Scambio Volontario Limitato. Il monopolio, sia nell'industria che nel lavoro, limita lo scambio volontario riducendo le alternative disponibili per gli individui. Questo riduce la libertà e distorce l'allocazione delle risorse, portando a inefficienza.

Ruolo del Governo. La necessità più urgente è l'eliminazione delle misure governative che supportano direttamente il monopolio, sia esso monopolio d'impresa o monopolio del lavoro, e un'applicazione imparziale delle leggi su imprese e sindacati.

Riforma Fiscale. Un passo importante verso la riduzione del potere monopolistico sarebbe la riforma fiscale, compresa l'abolizione della tassa sulle società e l'obbligo per le società di attribuire gli utili non distribuiti agli azionisti. Questo ravviverebbe i mercati dei capitali e promuoverebbe la concorrenza.

9. Licenze Professionali: Una Minaccia alla Libertà

La licenza stabilisce quindi frequentemente una regolamentazione essenzialmente di tipo medievale in cui lo stato assegna potere ai membri della professione.

Accesso Limitato. La licenza professionale, sebbene spesso presentata come un mezzo per proteggere il pubblico, è frequentemente utilizzata dai gruppi professionali per limitare l'accesso e creare un monopolio. Questo limita la libertà individuale e aumenta i prezzi per i consumatori.

Considerazioni Irrilevanti. Nella pratica, le decisioni relative alle licenze spesso coinvolgono considerazioni irrilevanti, come giuramenti di lealtà o lauree da scuole specifiche, piuttosto che valutazioni genuine di competenza. Questo mina ulteriormente i presunti benefici della licenza.

Soluzioni Alternative. Friedman sostiene che la certificazione, in cui il governo certifica le competenze ma non limita la pratica, è un'alternativa meno dannosa alla licenza. Suggerisce anche che organizzazioni private e forze di mercato possano fornire ai consumatori informazioni sulla qualità dei servizi.

10. Distribuzione del Reddito: Giustizia vs. Uguaglianza

La funzione operativa del pagamento in base al prodotto in una società di mercato non è principalmente distributiva, ma allocativa.

Distribuzione Basata sul Prodotto. Friedman difende il principio di distribuzione in base al prodotto, sostenendo che sia necessario per un'allocazione efficiente delle risorse in una società di mercato. Pur riconoscendo che questo principio può portare a disuguaglianze, lo considera strumentale per raggiungere obiettivi sociali più ampi.

Redistribuzione Limitata. Pur riconoscendo il ruolo della carità privata, Friedman esprime scetticismo riguardo alla redistribuzione del reddito guidata dal governo. Sostiene che tali misure spesso distorcono il mercato, creano conseguenze indesiderate e violano la libertà individuale.

Imperfezioni di Mercato. Una chiara giustificazione per un'azione sociale di un tipo molto diverso rispetto alla tassazione per influenzare la distribuzione del reddito. Gran parte della disuguaglianza effettiva deriva dalle imperfezioni del mercato. Molte di queste sono state create dall'azione del governo o potrebbero essere rimosse dall'azione governativa.

11. Welfare Sociale: Carità Privata Anziché Controllo Statale

Poche tendenze potrebbero minare così profondamente le fondamenta della nostra società libera come l'accettazione da parte dei dirigenti aziendali di una responsabilità sociale diversa da quella di fare il maggior profitto possibile per i loro azionisti.

Programmi Inefficaci. Friedman critica vari programmi di welfare sociale, come l'edilizia pubblica, le leggi sul salario minimo e i sostegni ai prezzi agricoli, sostenendo che spesso hanno conseguenze indesiderate e avverse. Suggerisce che questi programmi siano guidati da interessi speciali e non affrontino le cause profonde della povertà.

Tassa Negativa sul Reddito. Come alternativa più efficace e meno intrusiva, Friedman propone una tassa negativa sul reddito, che fornirebbe un sussidio in contante diretto agli individui a basso reddito, preservando al contempo gli incentivi di mercato. Questo approccio allevierebbe la povertà senza distorcere il mercato o espandere il controllo governativo.

Responsabilità Privata. La cosa più importante è che il governo sistemi i propri affari, adottando procedure che porteranno a una stabilità ragionevole nel proprio flusso di spese. Se lo facesse, contribuirebbe in modo chiaro a ridurre gli aggiustamenti richiesti nel resto dell'economia.

Ultimo aggiornamento:

Recensioni

3.90 su 5
Media di 14k+ valutazioni da Goodreads e Amazon.

Il capitalismo e la libertà riceve recensioni contrastanti. Alcuni lodano la difesa articolata di Friedman dei mercati liberi e di un governo limitato, trovando i suoi argomenti convincenti e influenti. Altri criticano le sue opinioni come eccessivamente idealistiche, incapaci di tenere conto delle complessità del mondo reale e delle potenziali conseguenze negative. Molti lettori trovano il libro stimolante, ma datato. I critici sostengono che le idee di Friedman abbiano contribuito all'ineguaglianza, mentre i sostenitori le vedono come un modo per promuovere la libertà economica. Il libro è considerato un'opera fondamentale del pensiero economico neoliberista, sebbene le opinioni sui suoi meriti varino ampiamente.

Informazioni sull'autore

Milton Friedman è stato un economista vincitore del Premio Nobel e un influente intellettuale pubblico. Ha dato contributi significativi all'economia e alla statistica, in particolare nell'analisi dei consumi e nella teoria monetaria. Friedman era un fermo sostenitore della libertà economica e del capitalismo di mercato libero. Le sue idee hanno plasmato i dibattiti sulle politiche economiche nella seconda metà del XX secolo, influenzando leader politici come Ronald Reagan e Margaret Thatcher. Il lavoro di Friedman sul monetarismo e le sue critiche all'economia keynesiana sono stati di grande impatto. Era noto per la sua capacità di comunicare concetti economici complessi al grande pubblico attraverso libri, apparizioni televisive e colonne di giornale. L'influenza di Friedman sul pensiero e sulle politiche economiche continua a essere oggetto di dibattito e discussione anche molto tempo dopo la sua morte.

0:00
-0:00
1x
Dan
Andrew
Michelle
Lauren
Select Speed
1.0×
+
200 words per minute
Home
Library
Get App
Create a free account to unlock:
Requests: Request new book summaries
Bookmarks: Save your favorite books
History: Revisit books later
Recommendations: Get personalized suggestions
Ratings: Rate books & see your ratings
Try Full Access for 7 Days
Listen, bookmark, and more
Compare Features Free Pro
📖 Read Summaries
All summaries are free to read in 40 languages
🎧 Listen to Summaries
Listen to unlimited summaries in 40 languages
❤️ Unlimited Bookmarks
Free users are limited to 10
📜 Unlimited History
Free users are limited to 10
Risk-Free Timeline
Today: Get Instant Access
Listen to full summaries of 73,530 books. That's 12,000+ hours of audio!
Day 4: Trial Reminder
We'll send you a notification that your trial is ending soon.
Day 7: Your subscription begins
You'll be charged on May 2,
cancel anytime before.
Consume 2.8x More Books
2.8x more books Listening Reading
Our users love us
100,000+ readers
"...I can 10x the number of books I can read..."
"...exceptionally accurate, engaging, and beautifully presented..."
"...better than any amazon review when I'm making a book-buying decision..."
Save 62%
Yearly
$119.88 $44.99/year
$3.75/mo
Monthly
$9.99/mo
Try Free & Unlock
7 days free, then $44.99/year. Cancel anytime.
Scanner
Find a barcode to scan

Settings
General
Widget
Appearance
Loading...
Black Friday Sale 🎉
$20 off Lifetime Access
$79.99 $59.99
Upgrade Now →