Facebook Pixel
Searching...
Italiano
EnglishEnglish
EspañolSpanish
简体中文Chinese
FrançaisFrench
DeutschGerman
日本語Japanese
PortuguêsPortuguese
ItalianoItalian
한국어Korean
РусскийRussian
NederlandsDutch
العربيةArabic
PolskiPolish
हिन्दीHindi
Tiếng ViệtVietnamese
SvenskaSwedish
ΕλληνικάGreek
TürkçeTurkish
ไทยThai
ČeštinaCzech
RomânăRomanian
MagyarHungarian
УкраїнськаUkrainian
Bahasa IndonesiaIndonesian
DanskDanish
SuomiFinnish
БългарскиBulgarian
עבריתHebrew
NorskNorwegian
HrvatskiCroatian
CatalàCatalan
SlovenčinaSlovak
LietuviųLithuanian
SlovenščinaSlovenian
СрпскиSerbian
EestiEstonian
LatviešuLatvian
فارسیPersian
മലയാളംMalayalam
தமிழ்Tamil
اردوUrdu
Hooked

Hooked

How to Build Habit-Forming Products
di Nir Eyal 2013 256 pagine
4.12
47k+ valutazioni
Ascolta
Ascolta

Punti chiave

1. Il Modello Hook: Un Quadro per Costruire Prodotti che Creano Abitudini

Le tecnologie che formano abitudini sono i motori invisibili che alimentano le nostre vite quotidiane.

Il Modello Hook si compone di quattro fasi: innesco, azione, ricompensa variabile e investimento. Questo ciclo, quando ripetuto, crea potenti abitudini negli utenti. Aziende come Facebook, Twitter e Pinterest hanno implementato con successo questo modello per creare prodotti con cui gli utenti interagiscono frequentemente e spontaneamente.

Componenti chiave:

  • Innesco: L'attivatore del comportamento
  • Azione: Il comportamento più semplice in attesa di una ricompensa
  • Ricompensa Variabile: La soddisfazione dei bisogni degli utenti lasciandoli desiderare di più
  • Investimento: Dove gli utenti mettono qualcosa di valore nel sistema, aumentando la probabilità di ritorno

Comprendendo e implementando queste fasi, i designer di prodotti possono creare esperienze che si allineano con i problemi e i desideri degli utenti, portando infine a comportamenti automatici e a un maggiore coinvolgimento.

2. Inneschi: La Scintilla che Inizia il Comportamento dell'Utente

Gli inneschi esterni sono integrati con informazioni, che dicono all'utente cosa fare dopo.

Gli inneschi si dividono in due tipi: esterni e interni. Gli inneschi esterni sono segnali ambientali, come un'email, un'icona di un'app o una notifica. Gli inneschi interni si manifestano automaticamente nella mente e sono spesso emozioni negative come noia, paura o indecisione.

Inneschi efficaci:

  • Sono ben temporizzati e attuabili
  • Accendono sia l'impegno immediato che a lungo termine
  • Trasformano gli utenti da inneschi esterni a interni nel tempo

Per creare prodotti che formano abitudini, i designer devono comprendere gli inneschi interni degli utenti e utilizzare inneschi esterni per stimolare l'impegno iniziale. Man mano che gli utenti interagiscono ripetutamente con il prodotto, formano associazioni tra il prodotto e i loro bisogni interni, portando infine a comportamenti automatici.

3. Azione: Semplificare il Percorso verso la Ricompensa

Per aumentare la probabilità che un comportamento si verifichi, Fogg istruisce i designer a concentrarsi sulla semplicità come funzione della risorsa più scarsa dell'utente in quel momento.

La semplicità è fondamentale per guidare l'azione dell'utente. Più un'azione è facile da eseguire, più è probabile che gli utenti la compiano. Questa fase si basa sul Modello di Comportamento di Fogg, che afferma che affinché un comportamento si verifichi, tre elementi devono convergere: motivazione, abilità e un innesco.

Per aumentare l'abilità:

  • Ridurre il tempo richiesto
  • Diminuire il costo monetario
  • Minimizzare lo sforzo fisico
  • Abbassare il carico cognitivo
  • Allinearsi alle norme sociali
  • Rendere le azioni non di routine

Prodotti di successo come Google, Twitter e Instagram hanno perfezionato l'arte di semplificare le azioni degli utenti. Rimuovendo gli ostacoli e rendendo più facili i comportamenti desiderati, queste aziende hanno aumentato il coinvolgimento degli utenti e formato forti abitudini.

4. Ricompensa Variabile: Il Brivido Imprevedibile che Mantiene gli Utenti Coinvolti

Le ricompense variabili sono uno degli strumenti più potenti che le aziende implementano per agganciare gli utenti.

Il potere della variabilità risiede nella sua capacità di aumentare il coinvolgimento e la motivazione degli utenti. Quando le ricompense sono imprevedibili, creano uno stato mentale focalizzato, attivando il sistema della dopamina del cervello e sopprimendo le aree associate al giudizio e alla ragione.

Tre tipi di ricompense variabili:

  1. Tribù: Ricompense sociali da altre persone
  2. Caccia: Ricerca di risorse materiali o informazioni
  3. Sé: Ricompense intrinseche di padronanza o completamento

Aziende come Facebook (tribù), Twitter (caccia) e Codecademy (sé) utilizzano efficacemente questi tipi di ricompense per mantenere gli utenti a tornare. Soddisfacendo i bisogni degli utenti lasciandoli desiderare di più, le ricompense variabili creano una potente spinta a tornare al prodotto.

5. Investimento: Come lo Sforzo dell'Utente Aumenta il Valore del Prodotto

L'idea principale della Fase di Investimento è sfruttare la comprensione dell'utente che il servizio migliorerà con l'uso (e l'investimento personale).

La fase di Investimento è cruciale per creare un coinvolgimento a lungo termine. Coinvolge gli utenti nel mettere qualcosa di valore nel sistema, il che aumenta la loro probabilità di ritorno. Questa fase sfrutta diversi principi psicologici, tra cui la fallacia del costo sommerso e l'effetto dotazione.

Forme di investimento:

  • Tempo
  • Dati
  • Sforzo
  • Capitale sociale
  • Denaro

Gli investimenti possono migliorare il servizio per usi futuri, invitare gli utenti a "conservare valore" nella piattaforma o spingere gli utenti a fare ulteriori investimenti. Esempi includono il completamento del profilo su LinkedIn, il meccanismo di scorrimento su Tinder e la funzione streaks su Snapchat. Incoraggiando piccoli investimenti, i prodotti diventano più preziosi per gli utenti nel tempo, aumentando la probabilità di un coinvolgimento continuo.

6. Considerazioni Etiche nella Progettazione di Tecnologie che Formano Abitudini

Il Modello Hook riguarda fondamentalmente il cambiamento dei comportamenti delle persone, ma il potere di costruire prodotti persuasivi dovrebbe essere usato con cautela.

La Matrice della Manipolazione è uno strumento per gli imprenditori per valutare l'etica dei loro prodotti che formano abitudini. Pone due domande chiave: "Userei io stesso il prodotto?" e "Il prodotto aiuterà gli utenti a migliorare materialmente le loro vite?"

Quattro tipi di creatori:

  1. Facilitatori: Creano prodotti che userebbero e credono migliorino le vite degli utenti
  2. Venditori: Credono che il loro prodotto migliori le vite ma non lo userebbero loro stessi
  3. Intrattenitori: Creano prodotti che userebbero ma non necessariamente migliorano le vite
  4. Spacciatori: Creano prodotti che non userebbero e non credono migliorino le vite

I creatori di prodotti dovrebbero sforzarsi di essere Facilitatori, creando prodotti che migliorano genuinamente le vite degli utenti, tenendo conto dei potenziali impatti negativi. Questo approccio non solo si allinea con le considerazioni etiche, ma aumenta anche la probabilità di successo a lungo termine.

7. Identificare Opportunità per Prodotti che Formano Abitudini

Ovunque nuove tecnologie rendano improvvisamente un comportamento più facile, nascono nuove possibilità.

Le opportunità per l'innovazione spesso emergono da avanzamenti tecnologici, cambiamenti nel comportamento degli utenti o cambiamenti nel design dell'interfaccia. Identificando queste opportunità, gli imprenditori possono creare prodotti che risolvono reali bisogni degli utenti e formano abitudini durature.

Aree da esplorare:

  • Comportamenti nascenti: Modelli di adozione precoce che potrebbero diventare mainstream
  • Tecnologie abilitanti: Nuove infrastrutture che rendono certi comportamenti più facili
  • Cambiamenti di interfaccia: Cambiamenti nel modo in cui gli utenti interagiscono con la tecnologia

Esempi includono l'ascesa degli smartphone che abilitano prodotti mobile-first, le piattaforme di social media che sfruttano i contenuti generati dagli utenti e le tecnologie indossabili che creano nuove possibilità per applicazioni di salute e fitness. Rimanendo sintonizzati su questi cambiamenti, gli imprenditori possono identificare opportunità uniche per creare prodotti che formano abitudini.

8. Il Processo di Test delle Abitudini: Misurare e Migliorare il Coinvolgimento degli Utenti

Il Test delle Abitudini aiuta a scoprire i devoti del prodotto, a scoprire quali elementi del prodotto formano abitudini (se ce ne sono) e perché quegli aspetti del tuo prodotto cambiano il comportamento degli utenti.

Il processo di Test delle Abitudini coinvolge tre passaggi: identificare, codificare e modificare. Questo approccio iterativo aiuta i designer di prodotti a misurare e migliorare il potenziale di formazione delle abitudini dei loro prodotti.

Passaggi nel Test delle Abitudini:

  1. Identificare: Determinare chi sono i tuoi utenti devoti
  2. Codificare: Comprendere quali azioni compiono questi utenti devoti
  3. Modificare: Adattare il tuo prodotto per incoraggiare più utenti a seguire lo stesso percorso

Metriche chiave da considerare includono la frequenza d'uso, la percentuale di utenti devoti e specifici modelli comportamentali. Testando e perfezionando continuamente il tuo prodotto basandoti sui dati degli utenti, puoi aumentare il suo potenziale di formazione delle abitudini e il successo complessivo.

Ultimo aggiornamento:

FAQ

What's "Hooked: A Guide to Building Habit-Forming Technology" about?

  • Author and Purpose: Written by Nir Eyal with Ryan Hoover, the book explores how to create habit-forming products using psychological principles.
  • Core Concept: It introduces the Hook Model, a four-step process that companies use to encourage user habits.
  • Target Audience: The book is aimed at entrepreneurs, product managers, and designers interested in understanding user behavior.
  • Practical Application: It provides actionable insights for building products that people use regularly without relying on expensive marketing.

Why should I read "Hooked: A Guide to Building Habit-Forming Technology"?

  • Understand User Behavior: Gain insights into the psychological triggers that drive user engagement and retention.
  • Improve Product Design: Learn how to design products that become a natural part of users' routines.
  • Competitive Advantage: Discover how habit-forming products can provide a significant edge in crowded markets.
  • Ethical Considerations: The book also addresses the moral implications of creating addictive technologies.

What is the Hook Model in "Hooked"?

  • Four Phases: The Hook Model consists of Trigger, Action, Variable Reward, and Investment.
  • Trigger: Initiates the behavior, can be external (notifications) or internal (emotions).
  • Action: The simplest behavior in anticipation of a reward.
  • Variable Reward and Investment: Keeps users engaged by offering unpredictable rewards and encouraging them to invest in the product.

What are the key takeaways of "Hooked: A Guide to Building Habit-Forming Technology"?

  • Habit Formation: Understand how habits are formed and the role of frequency and perceived utility.
  • User Engagement: Learn how to create products that users return to without external prompting.
  • Investment Phase: Discover how user investment increases the likelihood of repeated engagement.
  • Ethical Design: Consider the moral responsibilities when designing habit-forming products.

How does "Hooked" define a habit?

  • Automatic Behavior: Habits are defined as behaviors done with little or no conscious thought.
  • Triggered by Cues: They are often triggered by situational cues, either external or internal.
  • Engineered Actions: The book explains how products can be designed to become habitual.
  • Impact on Behavior: Habits significantly alter everyday behavior as intended by designers.

What are the types of triggers in the Hook Model?

  • External Triggers: These include notifications, emails, and app icons that prompt user action.
  • Internal Triggers: These are emotions or thoughts that cue behavior without external prompts.
  • Transition from External to Internal: Successful products transition users from external to internal triggers.
  • Example: A user might initially be prompted by a notification but later use the product out of habit.

What role do variable rewards play in the Hook Model?

  • Create Cravings: Variable rewards create a craving that drives users to return.
  • Types of Rewards: The book identifies three types: rewards of the tribe (social), hunt (material), and self (intrinsic).
  • Unpredictability: The unpredictability of rewards keeps users engaged.
  • Example: Social media platforms use likes and comments as variable rewards.

How does the investment phase work in the Hook Model?

  • User Effort: Users invest time, data, or effort, increasing the product's value to them.
  • Future Rewards: Investments are about anticipating future rewards, not immediate gratification.
  • Stored Value: The more users invest, the more valuable the product becomes to them.
  • Example: Following someone on Twitter increases the likelihood of returning to the platform.

What are the ethical considerations discussed in "Hooked"?

  • Manipulation Concerns: The book addresses the potential for products to become addictive.
  • Moral Responsibility: Designers have a responsibility to ensure their products improve users' lives.
  • Manipulation Matrix: A tool to assess whether a product is ethical based on its impact and the designer's use.
  • Facilitator Role: Encourages creating products that the designer would use and that improve lives.

What are some real-world examples used in "Hooked"?

  • Instagram: Used as an example of how external triggers can become internal.
  • Pinterest: Demonstrates the use of variable rewards through endless scrolling.
  • Twitter: Shows how user investment in followers increases engagement.
  • Bible App Case Study: Illustrates the application of the Hook Model in a religious context.

How can I apply the concepts from "Hooked" to my product?

  • Identify Triggers: Determine what internal and external triggers will prompt user action.
  • Simplify Actions: Make the desired user actions as easy as possible.
  • Incorporate Variable Rewards: Use unpredictability to keep users engaged.
  • Encourage Investment: Design ways for users to invest in the product, increasing its value to them.

What are the best quotes from "Hooked" and what do they mean?

  • "First-to-mind wins": Highlights the importance of being the go-to solution for users.
  • "Habits give companies greater flexibility to increase prices": Explains the economic advantage of habit-forming products.
  • "If it can’t be used for evil, it’s not a superpower": Discusses the dual nature of habit-forming technology.
  • "The Hook Model is fundamentally about changing people’s behaviors": Emphasizes the core purpose of the book's framework.

Recensioni

4.12 su 5
Media di 47k+ valutazioni da Goodreads e Amazon.

Hooked riceve per lo più recensioni positive per il suo chiaro schema sulla creazione di prodotti che formano abitudini. I lettori apprezzano le intuizioni pratiche e i principi psicologici alla base del coinvolgimento degli utenti. Alcuni criticano la lunghezza del libro e le implicazioni etiche del "catturare" gli utenti. I quattro passaggi del Modello Hook—innesco, azione, ricompensa variabile e investimento—sono ampiamente discussi. Molti lo trovano prezioso per il design dei prodotti e la comprensione del comportamento degli utenti, mentre altri mettono in dubbio il suo potenziale di manipolazione. Nel complesso, è considerato una lettura utile per imprenditori e responsabili di prodotto, nonostante alcune riserve sul suo approccio.

Informazioni sull'autore

Nir Eyal è un autore di bestseller noto per i suoi libri su tecnologia e comportamento. Tra le sue opere figurano "Hooked: How to Build Habit-Forming Products" e "Indistractable: How to Control Your Attention and Choose Your Life", entrambe nominate per i Goodreads Choice Awards. Eyal ha insegnato in istituzioni prestigiose come la Stanford Graduate School of Business e l'Hasso Plattner Institute of Design. I suoi scritti su tecnologia, psicologia e business appaiono in pubblicazioni di rilievo come Harvard Business Review e The Atlantic. Eyal condivide regolarmente le sue intuizioni sul suo blog, NirAndFar.com, contribuendo alle discussioni su design di prodotto, coinvolgimento degli utenti e l'intersezione tra tecnologia e comportamento umano.

Other books by Nir Eyal

0:00
-0:00
1x
Dan
Andrew
Michelle
Lauren
Select Speed
1.0×
+
200 words per minute
Create a free account to unlock:
Requests: Request new book summaries
Bookmarks: Save your favorite books
History: Revisit books later
Ratings: Rate books & see your ratings
Try Full Access for 7 Days
Listen, bookmark, and more
Compare Features Free Pro
📖 Read Summaries
All summaries are free to read in 40 languages
🎧 Listen to Summaries
Listen to unlimited summaries in 40 languages
❤️ Unlimited Bookmarks
Free users are limited to 10
📜 Unlimited History
Free users are limited to 10
Risk-Free Timeline
Today: Get Instant Access
Listen to full summaries of 73,530 books. That's 12,000+ hours of audio!
Day 4: Trial Reminder
We'll send you a notification that your trial is ending soon.
Day 7: Your subscription begins
You'll be charged on Mar 1,
cancel anytime before.
Consume 2.8x More Books
2.8x more books Listening Reading
Our users love us
50,000+ readers
"...I can 10x the number of books I can read..."
"...exceptionally accurate, engaging, and beautifully presented..."
"...better than any amazon review when I'm making a book-buying decision..."
Save 62%
Yearly
$119.88 $44.99/year
$3.75/mo
Monthly
$9.99/mo
Try Free & Unlock
7 days free, then $44.99/year. Cancel anytime.
Settings
Appearance
Black Friday Sale 🎉
$20 off Lifetime Access
$79.99 $59.99
Upgrade Now →